I Vitigni delle Marche

I vitigni idonei alla coltivazione nelle Marche, a bacca bianca, grigia e nera, sono piuttosto numerosi; nell’elenco sono indicati prima di tutto i più coltivati – in ordine di importanza –, seguiti dagli altri comunque presenti nel vigneto marchigiano.

 

Vitigni a bacca bianca

I vitigni a bacca bianca più diffusi sono trebbiano toscano, verdicchio bianco, biancame, malvasia bianca di Candia, malvasia toscana, maceratino, pecorino, passerina, malvasia bianca lunga, grechetto e manzoni bianco; inoltre, si trovano albana, bombino bianco, chardonnay, fiano, incrocio bruni 54, montonico bianco, moscato bianco, mostosa, pinot bianco, riesling, riesling italico, sauvignon, friulano e vermentino.

 

Vitigni a bacca grigia

Il vitigno a bacca grigia più diffuso è il pinot grigio.

 

Vitigni a bacca nera

I vitigni a bacca nera più diffusi sono sangiovese, montepulciano, lacrima e vernaccia nera; inoltre, si trovano aleatico, alicante, ancellotta, barbera, cabernet franc, cabernet sauvignon, canaiolo nero, carignano, ciliegiolo, colorino, foglia tonda, gaglioppo, maiolica, malbo gentile, merlot, petit verdot, pinot nero, rebo, refosco dal peduncolo rosso, sagrantino, syrah, teroldego, terrano e vernaccia nera grossa.

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