Sinonimi: malvasia, malvasia candida, malvasia rossa dei Castelli Romani.
Cenni storici: questa malvasia è nettamente distinta da quella di Candia aromatica e infatti è definita a sapore semplice. Alcuni autori, come Mendola e di Rovasenda, la citano come malvasia rossa, non per il colore della bacca, ma per quello del germoglio. Successivamente, Molon e Marzotto la descrissero come malvasia bianca di Candia.
Zone di coltivazione: questo vitigno è diffuso soprattutto nella zona dei Castelli Romani, in Emilia Romagna, nelle Marche e in altre regioni dell’Italia Centrale.
Caratteristiche: foglia grande, pentagonale, pentalobata o a volte trilobata, pagina inferiore aracnoidea, con nervature rosee; grappolo grande, conico, spesso alato, semi-spargolo; acino medio, rotondo, con buccia poco pruinosa, sottile, consistente e di colore giallo dorato con punteggiature marroni se i grappoli sono ben esposti al sole.
Maturazione: medio-precoce.
Produttività : elevata e costante.
Vigoria: medio-elevata.