DOC riconosciuta con DPR 13/05/1966 – GU 16/07/1966. Modifica con DPR 22/11/1979 – GU 18/04/1980. DM 25/10/2010. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende il comune di Aprilia e parte di quelli di Cisterna di Latina e Latina, in provincia di Latina; parte di quello di Nettuno in quella di Roma.
Epoca migliore per il consumo: Trebbiano e Sangiovese mediamente 1 anno, Merlot 2-3.
| Vini e vitigni | Resa | Alcol |
|---|---|---|
| BIANCO trebbiano toscano min. 50%; chardonnay 5-35%; ammessi altri max. 15% |
14 | 11 |
| ROSSO sangiovese min. 50%; cabernet sauvignon 5-25%; merlot 5-25%; ammessi altri max. 15% |
14 | 12 |
| ROSATO stessi del Rosso |
14 | 11.5 |
| MERLOT merlot min. 85% |
13 | 12 |
Questa zona, senza apparente vocazione, dimostra come il lavoro attento e le sperimentazioni su vari cloni possono portare a buoni risultati. Oggi, in commercio, soprattutto grazie al lavoro di un’azienda, si trovano vini di grande qualità, strutturati, profumati e dotati di discreta longevità.
Il Bianco, in genere, rispecchia lo stereotipo del vino di discreta personalità: colore giallo paglierino, profumo fruttato con sentori decisi di mela golden, gusto fresco e sapido. Queste doti rendono questo vino adatto all’abbinamento con carpaccio di branzino, insalata di mare, spaghetti con le vongole e rombo al forno.
Il Merlot si presenta con un colore rosso rubino di buona concentrazione e un profumo intenso, con riconoscimenti di piccoli frutti rossi maturi. Dotato di buona struttura e discreta morbidezza, dimostra di avere le potenzialità di un ottimo vino, perfetto in abbinamento con fettuccine al ragù, grigliate di carne e formaggi semistagionati.