Reno

DOC riconosciuta come Montuni del Reno con DPR 22/06/1987 – GU 09/01/1988. Modifica con DM 14/02/1997 – GU 25/02/1997. DM 10/04/1997 – GU 16/04/1997. DM 20/05/2009 – GU 15/06/2010. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 30/07/2013 – GU 21/08/2013. DM 07/03/2014.

 

Zona di produzione: comprende i comuni di Anzola dell’Emilia, Argelato, Bazzano, Bentivoglio, Bologna, Budrio, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Guelfo di Bologna, Castello d’Argile, Castel Maggiore, Castenaso, Castel San Pietro Terme, Crespellano, Crevalcore, Dozza, Granarolo dell’Emilia, Imola, Medicina, Ozzano dell’Emilia, Pieve di Cento, Sala Bolognese, San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, San Lazzaro di Savena, San Pietro in Casale, Sant’Agata Bolognese e Zola Predosa, in provincia di Bologna; Nonantola, Ravarino, San Cesario sul Panaro, Castelfranco Emilia e Savignano sul Panaro, in provincia di Modena.

Resa: max. 18 t/ha.

Epoca migliore per il consumo: mediamente 1-2 anni. 

Tipologie - Secco, Abboccato, Amabile e Dolce: tutti i vini. 

Vini e vitigniAltre tipologieAlcol
BIANCO
albana e/o trebbiano romagnolo min. 40%

 
FRIZZANTE
SPUMANTE
10.5
10.5
11
MONTUNI
montù min. 85%

 
FRIZZANTE
SPUMANTE
10.5
10.5
11
PIGNOLETTO
pignoletto min. 85%

 
FRIZZANTE
SPUMANTE
10.5
11
11

Il montù è un ceppo a bacca bianca di antica tradizione della piana bolognese, dal quale si ottiene il Reno Montuni, di colore giallo paglierino tenue, con discreti profumi fruttati, fresco, dotato di buona sapidità e moderata nota pseudocalorica. Bevuto giovane, soprattutto il Frizzante, è particolarmente piacevole con minestre in brodo, pollo allo spiedo e petto di tacchino con salsa alle erbe aromatiche.

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