Colli di Scandiano e di Canossa

DOC riconosciuta come Bianco di Scandiano con DPR 25/11/1976 – GU 09/02/1977. Modifica con DPR 11/05/1987 – GU 21/10/1987. DM 20/09/1996 – GU 03/10/1996. DM 22/05/1997 – GU 02/06/1997. DM 31/07/2000 – GU 17/08/2000. DM 16/10/2000 – GU 27/10/2000. DM 12/01/2001 – GU 26/01/2001. DM 24/09/2002 – GU 04/10/2002. DM 26/07/2005 – GU 05/08/2005. DM 17/12/2010 – GU 07/01/2011. DM 21/02/2011 – GU 08/03/2011. DM 30/05/2011 – GU 07/06/2011. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.

 

Zona di produzione: comprende i comuni di Albinea, Bibbiano, Canossa, Casalgrande, Castellarano, Montecchio Emilia, Quattro Castella, San Polo d’Enza, Scandiano, Vezzano sul Crostolo, Viano e parte di quelli di Casina, Cavriago, Reggio Emilia e Sant’Ilario d’Enza, in provincia di Reggio Emilia.

Bianco Classico: comprende i comuni di Albinea e parte di quelli di Casalgrande, Castellarano, Reggio Emilia, Scandiano e Viano.

Resa: max. 16 t/ha; 15 per Bianco Classico, Chardonnay, Pinot, Sauvignon, Rosso e Cabernet sauvignon; 10 per i Passiti.

Epoca migliore per il consumo: Bianchi mediamente 1-2 anni, Rosati 1, Rossi 1-3, Passiti 3-6.

Altre tipologie
Secco e Abboccato: Lambrusco Montericco Rosso e Lambrusco Montericco Rosato.
Secco, Abboccato, Amabile e Dolce: Bianco, Bianco Classico, Malvasia, Malvasia Spumante, Spergola, Spergola Spumante, Lambrusco Grasparossa, Malbo gentile e Marzemino (comprese le tipologie Frizzante).
Frizzante: tutti i vini, escluso il Cabernet sauvignon.
Spumante: Bianco, Chardonnay, Malvasia, Pinot e Spergola, con titolo alcolometrico minimo di 11%.
Novello: Rosso, Malbo gentile e Marzemino, con titolo alcolometrico minimo di 11% e ottenuti con almeno il 50% di macerazione carbonica.
Classico: Bianco, con titolo alcolometrico minimo di 10.5%.
Riserva: Sauvignon, con titolo alcolometrico minimo di 11% e affinamento almeno di 18 mesi; Cabernet sauvignon, con titolo alcolometrico minimo di 12% e affinamento almeno di 24 mesi.
Passito: Malbo gentile, Malvasia, Marzemino, Sauvignon, Spergola, con titolo alcolometrico minimo di 10+6% e affinamento almeno di 24 mesi a partire dal 10 novembre, dei quali almeno 12 in botti di legno. 

Vini e vitigniAlcol
BIANCO
spergola; ammessi malvasia bianca di Candia e/o pinot bianco e/o pinot grigio
e/o trebbiano romagnolo max. 15%, di cui malvasia di Candia aromatica max. 5%
10.5
CHARDONNAY
chardonnay; ammessi pinot bianco e/o pinot grigio e/o pinot nero max. 15%
11
MALVASIA
malvasia di Candia aromatica; ammessi malvasia bianca di Candia
e/o pinot bianco e/o pinot grigio e/o trebbiano romagnolo e/o chardonnay max. 15%
10.5
PINOT
pinot bianco e/o pinot grigio e/o pinot nero
11
SAUVIGNON
sauvignon; ammessi malvasia bianca di Candia e/o pinot bianco
e/o pinot grigio e/o trebbiano romagnolo e/o chardonnay max. 10%
10.5
SPERGOLA
spergola
10.5
ROSSO
marzemino min. 50%; cabernet sauvignon
e/o malbo gentile max. 35%; ammessi altri max. 15%
11.5
CABERNET SAUVIGNON
cabernet sauvignon; ammessi sangiovese e/o merlot e/o ancellotta max. 15%
12
LAMBRUSCO
lambrusco maestri, lambrusco marani, lambrusco salamino e lambrusco barghi;
ammessi malbo gentile e/o marzemino e/o croatina e/o sgavetta e/o termarina e/o perla dei vivi
10.5
LAMBRUSCO GRASPAROSSA
lambrusco grasparossa; ammessi lambrusco marani e/o lambrusco
montericco e/o ancellotta e/o malbo gentile e/o croatina max. 15%
10.5
LAMBRUSCO MONTERICCO ROSSO
lambrusco montericco; ammessi lambrusco marani e/o lambrusco grasparossa
e/o lambrusco salamino e/o malbo gentile e/o ancellotta e/o croatina max. 15%
10.5
LAMBRUSCO MONTERICCO ROSATO
stessi del Montericco Rosso
10.5
MALBO GENTILE
malbo gentile; ammessi croatina e/o sgavetta max. 15%
11
MARZEMINO
marzemino; ammessi croatina e/o sgavetta e/o malbo gentile max. 15%
11

In questa denominazione si incontra un vino simpatico e piacevole come il Lambrusco, anche se il vino più significativo è il Bianco Classico dei Colli di Scandiano e di Canossa. 
Elaborato in diverse tipologie, il Frizzante è più leggero e di pronta beva, un po’ più strutturato il Tranquillo, da abbinare con ravioli con burro e salvia, rotolo alle erbe, tagliatelle con i funghi e involtini di pollo al prosciutto.

Chardonnay, pinot bianco e malvasia danno vini piacevoli ma molto delicati, con profumi fragranti e fruttati, struttura e nota alcolica piuttosto sottili. Questi vini sono da apprezzare in gioventù come aperitivi oppure in abbinamento con torte salate e tagliolini alle verdure. 

Il Sauvignon è un po’ più strutturato e dotato di un corredo odoroso più intenso, nel quale si mettono in evidenza accenti di bosso e foglia di pomodoro, frutto della passione e pesca, con buona persistenza aromatica e personalità, che migliorano con un discreto affinamento. Un vino perfetto, per esempio, con il risotto con gli asparagi.

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