Trebbiano d'Abruzzo

DOC riconosciuta con DPR 28/06/1972. Modifica con DM 23/10/1992. Decreto 20/11/2009 – GU 02/12/2009. DM 02/02/2010 – GU 19/02/2010. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.

 

Zona di produzione: comprende 60, 37, 39 e 38 comuni, rispettivamente nelle province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo. 

Per i vini Trebbiano d’Abruzzo è ammessa la menzione Vigna, seguita dal toponimo. 

Vitigni: trebbiano abruzzese e/o bombino bianco e/o trebbiano toscano min. 85%.

Epoca migliore per il consumo: mediamente 1 anno, Superiore 2, Riserva 3-5.

Vini e vitigniResaAlcolAffinamento

TREBBIANO D’ABRUZZO

14 11.5 2

TREBBIANO D’ABRUZZO SUPERIORE

13 12 4

TREBBIANO D’ABRUZZO RISERVA

12 12.5 18

Trebbiano toscano e abruzzese sono vitigni molto coltivati in regione, in percentuale decisamente superiore a quella di altre uve a bacca bianca che negli ultimi anni si stanno facendo spazio nel panorama ampelografico abruzzese.

Il Trebbiano d’Abruzzo è un vino che ha una buona struttura e un discreto grado alcolico, ma può essere un po’ carente in freschezza; per questo, a volte, si ricorre a vendemmie leggermente anticipate o all’utilizzo, nelle proporzioni consentite dal disciplinare, di varietà con una buona dotazione in acidità.

Il nuovo disciplinare prevede anche le tipologie Superiore e Riserva; quest’ultima, in particolare, pone rimedio a una situazione che creava una certa confusione nel consumatore, che si trovava a degustare vini che, a dispetto della stessa etichetta ‘Trebbiano d’Abruzzo’, si presentavano con caratteri diametralmente opposti. In un caso si trattava di un vino giovane e di pronta beva, giallo paglierino, con profumo e gusto molto delicati; nell’altro, il colore giallo dorato, il profumo ampio e raffinato, il gusto sapido e fresco con una lunga e interessante persistenza aromatica, disegnavano il profilo di un grande bianco evoluto in legno. E quest’ultimo vino – oggi Riserva – ha portato meritatamente il Trebbiano d’Abruzzo nel gotha dei bianchi del mondo.

Un vino con questo carattere si abbina alla perfezione, per esempio, con un assortimento di formaggi, in particolare alcuni a crosta fiorita – anche a base di latte di capra ed erborinati –, a crosta lavata e stagionati.

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