Lessini Durello o Durello Lessini

DOC riconosciuta con Decreto 08/11/2011 – GU 28/11/2011. Modifica con DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.

 

Zona di produzione: comprende i comuni di Arzignano, Brogliano, Castelgomberto, Chiampo, Gambugliano, Trissino, e parte di Cornedo, Costabissara, Gambellara, Isola Vicentina, Malo, Marano Vicentino, Monte di Malo, Montebello Vicentino, Montecchio Maggiore, Montorso Vicentino, Nogarole Vicentino, San Vito di Leguzzano, Schio e Zermeghedo, in provincia di Vicenza; San Giovanni Ilarione, Vestenanova, e parte di quelli di Badia Calavena, Cazzano di Tramigna, Montecchia di Crosara, Roncà e Tregnago, in quella di Verona.

Per i vini Lessini Durello o Durello Lessini è ammessa la menzione Vigna, seguita dal toponimo.

Resa: max. 16 t/ha.

Vitigni: durella min. 85%; ammessi garganega e/o pinot bianco e/o chardonnay e/o pinot nero.

Epoca migliore per il consumo: mediamente entro 1-2 anni dalla sboccatura.

Altre tipologie - Spumante e Spumante Riserva: Extra brut, Brut, Extra dry, Dry e Demi-sec.

ViniAlcol
LESSINI DURELLO o DURELLO LESSINI SPUMANTE
ottenuto con fermentazione naturale in autoclave o metodo Martinotti
11
LESSINI DURELLO o DURELLO LESSINI SPUMANTE RISERVA
ottenuto con rifermentazione in bottiglia o metodo Classico
e permanenza sui lieviti per almeno 38 mesi
12

Questa denominazione mira alla valorizzazione delle doti peculiari dell’autoctona durella, sfruttando l’alta percentuale di acido malico e la grande acidità totale per la produzione di spumanti metodo Classico e Martinotti. 

Il Lessini Durello Metodo Classico mette in mostra l’inconfondibile grande freschezza, ma sono altrettanto significative la spiccata mineralità, con richiami di gesso e iodio tipici del terroir, e l’intensità dei profumi di mimosa, sambuco e mela cotogna, con note di lievito e agrumi. Dotato di una buona struttura, può essere abbinato, per esempio, con il baccalà alla vicentina. 

Il Lessini Durello Metodo Martinotti è più delicato e morbido, da provare con sopressa vicentina, risotto con radicchio di Verona mantecato al monte veronese o un assaggio di asiago di media stagionatura.

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