DOCG riconosciuta con Decreto 22/12/2010 – GU 07/01/2011. Modifica con DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende i comuni di Arquà Petrarca, Galzignano e Torreglia, e in parte quelli di Abano Terme, Baone, Battaglia Terme, Cervarese Santa Croce, Cinto Euganeo, Due Carrare, Este, Lozzo Atestino, Monselice, Montegrotto Terme, Rovolon, Selvazzano Dentro, Teolo e Vò, in provincia di Padova.
Resa: max. 12 t/ha.
Vitigno: moscato giallo min. 95%.
Epoca migliore per il consumo: mediamente 1-2 anni, Passiti 2-4.
| Vini | Alcol | Affinamento |
|---|---|---|
| COLLI EUGANEI FIOR D’ARANCIO o FIOR D’ARANCIO COLLI EUGANEI DA SECCO A DOLCE |
10.5 | |
| COLLI EUGANEI FIOR D’ARANCIO o FIOR D’ARANCIO COLLI EUGANEI SPUMANTE | 10.5 | |
| COLLI EUGANEI FIOR D’ARANCIO o FIOR D’ARANCIO COLLI EUGANEI PASSITO | 11+4.5 | 12 |
Queste colline di origine vulcanica sono terra di moscati, bianco ma soprattutto giallo, qui chiamato sirio, a evocarne le lontane terre di origine della Siria o della Mesopotamia.
In questa zona si ottiene il Fior d’Arancio Spumante, un vino con un’inconfondibile profumo di zagara e una morbida dolcezza, intenso nei profumi di agrumi canditi, albicocche mature e mimose, ideale per accompagnare la focaccia pasquale.
Il Fior d’Arancio Passito è luminoso e ambrato, morbido ma equilibrato da una discreta acidità, da provare con dolci secchi alle mandorle o formaggi erborinati.
Aromatico e intensamente profumato di pesca bianca e susina, salvia e fiori di campo, con lievi note citrine e minerali, il Secco può essere ben abbinato a un risotto con i bruscandoli.