DOC riconosciuta con DM 31/05/2010 – GU 15/06/2010. Modifica con DM 07/03/2014 e precedenti.
Zona di produzione: comprende i comuni di Collazzone, Massa Martana, Monte Castello di Vibio e Todi, in provincia di Perugia.
In etichetta il nome del vitigno – Grechetto, Merlot e Sangiovese –, può essere seguito dall’indicazione geografica di Todi.
Per i vini Todi è ammessa la menzione Vigna, seguita dal toponimo.
Epoca migliore per il consumo: Bianchi mediamente 1-3 anni, Rossi 3-5.
| Vini e vitigni | Altre tipologie | Resa | Alcol | Affinamento |
|---|---|---|---|---|
| BIANCO grechetto min. 50% |
12 | 11.5 | ||
| GRECHETTO grechetto min. 85% |
SUPERIORE PASSITO |
10 9 10 |
12 12.5 12+4 |
5 10 |
| TREBBIANO trebbiano min. 85% |
12 | 11 | ||
| ROSSO sangiovese min. 50% |
SUPERIORE |
12 10.8 |
12 12.5 |
12 |
| MERLOT merlot min. 85% |
SUPERIORE |
10 9 |
12 12.5 |
12 18 |
| SANGIOVESE sangiovese min. 85% |
SUPERIORE |
10 9 |
12 12.5 |
12 18 |
Il riconoscimento di questa denominazione ha consentito di qualificare ulteriormente i vini della zona, già sotto la tutela della denominazione Colli Martani, e di valorizzarne il legame con il territorio, prerogativa che ha reso l’Umbria famosa nel mondo.
Il fiore all’occhiello è il Grechetto di Todi, ottenuto dall’omonimo vitigno, originario della Magna Grecia e introdotto nell’Italia Centrale dagli Etruschi. Questo vitigno – una particolare varietà che si differenzia dal grechetto di Orvieto per il biotipo e per le zone di coltivazione –, ha trovato il proprio habitat proprio sulle colline della Valle del Tevere.
Il colore di questo vino è giallo paglierino intenso con riflessi dorati, il profumo è delicato con sentori di mela, melone, salvia, melissa e agrumi, il sapore è fresco, piuttosto caldo, con buona struttura e finale leggermente ammandorlato. Un vino da abbinare, per esempio, con risotto con gamberi di fiume e frittatina con le erbe di campagna.