Parrina

DOC riconosciuta con DPR 11/08/1971 – GU 29/09/1971. Modifica con DPR 11/07/1986 – GU 23/04/1987. DM 02/08/1993 – GU 26/08/1993. DM 12/01/1994 – GU 09/02/1994. DM 08/09/1997 – GU 26/09/1997. DM 28/09/2009 – GU 15/10/2009. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.

 

Zona di produzione: comprende parte del comune di Orbetello in provincia di Grosseto.

Resa: max. 10 t/ha per i vitigni a bacca bianca; 9 per quelli a bacca nera.

Epoca migliore per il consumo: Bianchi e Rosati mediamente 1 anno, Rossi 3-5, Vin Santo 4-8.

Vini e vitigniAltre tipologieAlcolAffinamento
BIANCO
ansonica 30-50%; vermentino 20-40%; trebbiano toscano 10-30%; 
chardonnay e/o sauvignon max. 20%; ammessi altri max. 20%
  11.5 2
CHARDONNAY
chardonnay min. 85%
  12 2
SAUVIGNON
sauvignon min. 85%
  12 2
VERMENTINO
vermentino min. 85%
  12 2
ROSSO 
sangiovese min. 70%
 
RISERVA
11.5
12.5
4
24
ROSATO 
stessi del Rosso
  11 4
CABERNET SAUVIGNON
cabernet sauvignon min. 85%
  12.5 4
MERLOT
merlot min. 85%
  12.5 4
SANGIOVESE
sangiovese min. 85%
 
RISERVA
12
12.5
4
24
VIN SANTO
stessi del Bianco
  16 36

Vicino alla zona lagunare di Orbetello si trova questa piccola denominazione, il cui nome sembra derivare da ‘parra’, che in spagnolo significa vigna o filare. 

I vini, pur gradevoli, non si distinguono per una grande personalità. I bianchi e i rosati, in particolare, sono da degustare molto giovani, per apprezzarne freschezza e fragranza, le loro doti migliori in abbinamento con insalate di riso e di mare, spaghetti con pomodoro e basilico, pesci al vapore con carote e zucchine croccanti.

Il Rosso presenta buone doti di struttura e intensità olfattiva, e si abbina molto bene, per esempio, con la pasta e fagioli, mentre la Riserva può accompagnare cinghiale arrosto, quaglie in teglia alla salvia e formaggi stagionati.

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