DOC riconosciuta con DPR 13/11/1984 – GU 14/06/1985. Modifica con DM 02/08/1993 – GU 26/08/1993. DM 28/09/1995 – GU 03/01/1996. DM 26/05/2010 – GU 25/06/2010. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende il comune di Montalcino in provincia di Siena.
Vitigno: moscato bianco min. 85%.
Epoca migliore per il consumo: mediamente 1 anno, Vendemmia tardiva 4-6.
| Vini | Resa | Alcol | Affinamento |
|---|---|---|---|
| TRANQUILLO | 10 | 8+2.5 | |
| FRIZZANTE | 10 | 8+2.5 | |
| VENDEMMIA TARDIVA | 5 | 11.5+3.5 | 14 |
Nello stesso, famosissimo comune in cui nasce il Brunello di Montalcino, si produce anche questo delizioso vino da dessert ottenuto da moscato bianco – vitigno poco diffuso in questa regione – e che solo in questo piccolo territorio dà risultati interessanti.
Il colore è giallo paglierino tenue nel Frizzante, un po’ più intenso nel Tranquillo, fino ad assumere tonalità dorate nel Vendemmia tardiva. I profumi sono sempre molto intensi, fruttati e aromatici, più fragranti o complessi secondo la tipologia, e ricordano la salvia, la rosa e la pesca bianca, oppure la confettura di pesca, l’albicocca essiccata e il miele.
Il Vendemmia tardiva è dolce e vellutato, con una buona freschezza che contribuisce a creare un piacevole equilibrio e gradevoli sensazioni finali, doti perfette per accompagnare pasticceria secca.
Le altre tipologie, più vivaci e meno complesse, possono essere abbinate con composte di frutta bianca e crema cotta alla vaniglia o al limone.