DOC riconosciuta con DPR 28/04/1975 – GU 21/08/1975. Modifica con DPR 13/10/1982 – GU 11/03/1983. DPR 01/08/1983 – GU 21/11/1983. DM 17/10/1994 – GU 25/10/1994. DM 14/07/1998 – GU 24/07/1998. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 13/11/2013. DM 07/03/2014.

Zona di produzione: comprende l’intero territorio collinare dei comuni di Carmignano e Poggio a Caiano, in provincia di Prato.

Resa: max. 10 t/ha.

Vitigni: sangiovese min. 50%; canaiolo nero max. 20%; cabernet franc e/o cabernet sauvignon 10-20%; trebbiano toscano e/o canaiolo bianco e/o malvasia bianca lunga max. 10%; ammessi altri a bacca nera max. 10%.

Titolo alcolometrico minimo: 11%.

Epoca migliore per il consumo: Rosati mediamente 1-2 anni, Rossi 2-4.

Altra tipologia - Rosato.

In questa denominazione si ritrova un uvaggio variegato ma piuttosto diffuso in Toscana, seppure in proporzioni diverse: il solito sangiovese con canaiolo, cabernet franc e sauvignon, oltre a uve a bacca bianca come trebbiano toscano, canaiolo bianco e malvasia bianca lunga. 

Il Barco Reale di Carmignano è un vino rosso rubino con riflessi violacei, profumi fruttati e un riconoscibile finale speziato. Caldo e dotato di buona struttura, acidità e tannicità, si abbina perfettamente con pasticcio alla fiorentina, pici al ragù, tacchino ripieno, collo di papero ripieno – un tipico piatto pratese –, agnello al forno, sedani alla pratese e fagiano arrosto.

Il Rosato è un vino gradevole, fruttato e floreale, ideale con salumi toscani e, in particolare, con la mortadella di Prato.