DOC riconosciuta con DPR 18/07/1969 – GU 04/09/1969. Modifica con DM 04/06/2010 – GU 24/06/2010. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 12/07/2013. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende il comune di Sizzano in provincia di Novara.
Per i vini Sizzano è ammessa la menzione Vigna, seguita dal toponimo.
Resa: max. 9 t/ha; 8.1 per la Riserva.
Vitigni: nebbiolo (spanna) 50-70%; vespolina e/o uva rara (bonarda novarese) 30-50%; ammessi altri max. 10%.
Titolo alcolometrico minimo: 12%.
Affinamento: minimo 22 mesi.
Epoca migliore per il consumo: mediamente 4-6 anni.
Altra tipologia – Riserva, con affinamento minimo di 34 mesi.
Ancora nebbiolo, con vespolina e uva rara, in questo vino prodotto solo nel comune di Sizzano, che matura a lungo in botte.
Il colore è rosso rubino intenso con riflessi granato e il bouquet è floreale, ricco di sentori di violette. L’assaggio si dispone su una gradevole morbidezza, struttura e buona persistenza aromatica, doti che rendono questo vino interessante, sempre più difficile da trovare ma già apprezzato dal Conte di Cavour, in abbinamento con la finanziera. Inoltre, questo vino si sposa molto bene con spiedini e grigliate di carne, oltre che con formaggi mediamente stagionati.