DOC riconosciuta con DM 21/07/2010 – GU 05/08/2010. Modifica con DM 07/02/2011 – GU 26/02/2011. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.

Zona di produzione: è suddivisa in più comprensori e comprende il territorio collinare del comune di Ziano Piacentino e parte di quelli di Agazzano, Alseno, Borgonovo Val Tidone, Carpaneto Piacentino, Castell’Arquato, Castel San Giovanni, Gazzola, Gropparello, Lugagnano Val d’Arda, Nibbiano, Pianello Val Tidone, Piozzano, Ponte dell’Olio, Rivergaro, San Giorgio Piacentino, Vernasca e Vigolzone, in provincia di Piacenza.

Classico: definito con DPR del 09/07/1967; la zona è suddivisa in tre comprensori e comprende il territorio collinare del comune di Ziano Piacentino e in parte quelli di Borgonovo Val Tidone, Carpaneto Piacentino, Castell’Arquato, Castel San Giovanni, Gropparello, Lugagnano Val d’Arda, Nibbiano e Vigolzone.

Vitigni: barbera 55-70%; croatina (bonarda) 30-45%.

Epoca migliore per il consumo: mediamente 1-2 anni per il Frizzante, 2-6 per le altre tipologie.

Il Gutturnio, conosciuto soprattutto come vino semplice, fruttato e da bere in gioventù, è prodotto sempre più spesso con doti di maggiore struttura, profumo e tenuta nel tempo.  

Il Gutturnio Classico Riserva è il vero fiore all’occhiello della denominazione, con un colore rosso rubino molto profondo e lievi tonalità granato dopo evoluzione, quando il profumo diventa più complesso e si arricchisce di accenti speziati. Caldo e dotato di buona struttura e tannicità, si esalta accanto a brasato al vino rosso e formaggi di media stagionatura.