DOC riconosciuta con DM 30/07/1998 – GU 10/08/1998. Modifica con DM 09/09/2011 – GU 23/09/2011. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende le zone vocate alla viticoltura dei comuni di Arcidosso, Campagnatico, Castel del Piano, Cinigiano, Civitella Paganico, Roccalbegna e Seggiano, in provincia di Grosseto.
Epoca migliore per il consumo: Bianchi mediamente 1-2 anni, Rossi 2-4, Vin Santo 4-8.
| Vini e vitigni | Resa | Alcol | Affinamento |
|---|---|---|---|
| BIANCO trebbiano toscano e/o vermentino min. 40% |
11 | 11.5 | 3 |
| VERMENTINO vermentino min. 85% |
11 | 11.5 | 3 |
| ROSSO sangiovese min. 60%; ammessi altri max. 40%, esclusi malvasia nera, malvasia nera di Brindisi e aleatico |
9 | 12 | 10 |
| ROSSO RISERVA stessi del Rosso |
9 | 12.5 | 24 |
| ROSATO sangiovese e/o ciliegiolo min. 60%; ammessi altri max. 40%, esclusi malvasia nera, malvasia nera di Brindisi e aleatico |
9 | 11.5 | 3 |
| VIN SANTO malvasia bianca e/o grechetto bianco e/o trebbiano toscano min. 70% |
11 | 12+5 | 36 |
| VIN SANTO OCCHIO DI PERNICE sangiovese min. 70% |
9 | 15+5 | 36 |
Le caratteristiche di freschezza e gioventù dei vini bianchi di questa denominazione, i loro aromi fruttati e con ricordi di mandorla dolce nel Vermentino, li rendono perfetti in abbinamento con carpaccio di orata e branzino, rombo al forno e sogliola alle erbe aromatiche.
Il Rosso, in particolare la Riserva, esprime doti di maggiore struttura e complessità olfattiva, regalando note fruttate che con l’evoluzione si arricchiscono di sentori speziati. Questo vino è da provare con arrosto alla pancetta, cinghiale in salmì e pecorini amiatini stagionati.