DOC riconosciuta come Bianco Vergine Valdichiana con DPR 01/09/1972 – GU 29/11/1972. Modifica con DPR 30/12/1989 – GU 13/06/1990. DM 02/08/1993 – GU 26/08/1993. DM 29/09/1995 – GU 02/01/1996. DM 21/05/1997 – GU 02/06/1997. DM 09/03/1999 – GU 18/03/1999. DM 22/11/2011 – GU 19/12/2011. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende in parte il territorio dei comuni di Arezzo, Castiglion Fiorentino, Civitella in Val di Chiana, Cortona, Foiano della Chiana, Lucignano, Marciano della Chiana, Monte San Savino, in provincia di Arezzo; Chiusi, Montepulciano, Sinalunga e Torrita di Siena, in quella di Siena.
Resa: max. 11 t/ha per i vitigni a bacca nera; 12 per quelli a bacca bianca.
Epoca migliore per il consumo: Bianchi mediamente 1 anno, Rossi 1-3.
| Vini e vitigni | Altre tipologie | Alcol | Affinamento |
|---|---|---|---|
| BIANCO o BIANCO VERGINE trebbiano toscano min. 20%; chardonnay e/o pinot bianco e/o grechetto e/o pinot grigio max. 80%; ammessi altri max. 15% |
SPUMANTE FRIZZANTE |
10 11 10 |
3 |
| CHARDONNAY chardonnay min. 85% |
10.5 | 3 | |
| GRECHETTO grechetto min. 85% |
10.5 | 3 | |
| ROSSO sangiovese min. 50%; cabernet e/o merlot e/o syrah max. 50%; ammessi altri max. 15% |
11 | 3 | |
| ROSATO stessi del Rosso |
10.5 | 3 | |
| SANGIOVESE sangiovese min. 85% |
11 | 3 | |
| VIN SANTO trebbiano toscano e/o malvasia bianca min. 50% |
SECCO AMABILE RISERVA |
15 (max. 3 da svolgere) 15 (min. 3.1 da svolgere) |
48 |
A sud di Arezzo, lungo la direttrice Firenze-Roma, si trova questo lembo di Toscana, che al tempo degli Etruschi era definito il ‘granaio dell’Etruria’, ma le cui colline erano già punteggiate di vigneti.
I vini bianchi di questa denominazione sono delicati e da bere in gioventù, per apprezzarne i profumi fragranti di frutta e la piacevole freschezza, che li rende particolarmente adatti all’abbinamento con insalata di seppioline e arselle, totani con le cipolle, branzino al sale, delicati soufflé di ortaggi e zuppa di funghi porcini.
I vini rossi sono più strutturati, dotati di un bel colore rosso rubino e, in gioventù, liberano un profumo vinoso e fruttato ed esprimono buone doti di freschezza e sapidità. Vini ideali con maccheroni al ragù, fegatelli al tegame, carni alla griglia e formaggi poco stagionati.