DOCG riconosciuta con DM 02/08/2010 – GU 19/08/2010. Modifica con DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende il comune di Diano d’Alba in provincia di Cuneo.
Menzioni geografiche aggiuntive: Sorì Autin Grand, Sorì Autin Souvè, Sorì Autinot, Sorì Bric dei Gatti, Sorì Bric del Camparo, Sorì Bric del Ciabot, Sorì Bric del Gerlotto, Sorì Bric della Biria, Sorì Briccola, Sorì Bruni, Sorì Cascina Arione, Sorì Cascina Benevello, Sorì Cascina Carbone, Sorì Cascina Flino, Sorì Cascina Langhetto, Sorì Cascina Manzano, Sorì Cascina Rabino Soprano, Sorì Cascina Rabino Sottano, Sorì Cascina Saliceto, Sorì Cascina San Sebastiano, Sorì Ciabot Rus, Sorì Colombè, Sorì Costa Fiore, Sorì Cristina, Sorì degli Abelloni, Sorì degli Ubert, Sorì dei Berfi, Sorì dei Ciapa, Sorì dei Crava, Sorì dei Pasquali, Sorì dei Peggi, Sorì dei Piani, Sorì dei Pittatori, Sorì dei Servetti, Sorì del Bartu, Sorì del Bonorej, Sorì del Carzello, Sorì del Cascinotto, Sorì del Fossà, Sorì del Genesio, Sorì del Luma, Sorì del Moncolombetto, Sorì del Mongrande, Sorì del Montadino, Sorì del Montagrillo, Sorì del Parisio, Sorì del Pradurent, Sorì del Rabalotto, Sorì del Rapalino, Sorì del Ricchino, Sorì del Romino, Sorì del Servaj, Sorì del Sot, Sorì della Madonnina, Sorì della Mattea, Sorì della Pezzea, Sorì della Regnura, Sorì della Riccheria, Sorì della Rivolia, Sorì della Sorba, Sorì della Sorda, Sorì della Vigna, Sorì delle Cecche, Sorì di San Calogero, Sorì di San Quirico, Sorì Gabriel, Sorì la Fajà, Sorì la Rocca, Sorì Parisa, Sorì Piadvenza, Sorì Pucia del Bric, Sorì Sant’Eurosia, Sorì Santa Lucia, Sorì Teologato, Sorì Vigna della Lepre.
La menzione Vigna, seguita dal toponimo, è ammessa soltanto per le suddette Menzioni geografiche aggiuntive.
Resa: max. 8 t/ha; 7.2 con Menzione geografica aggiuntiva e Vigna.
Vitigno: dolcetto.
Titolo alcolometrico minimo: 12%.
Affinamento: minimo 2 mesi.
Epoca migliore per il consumo: mediamente 2-4 anni.
Altra tipologia – Superiore, con titolo alcolometrico minimo di 12.5% e affinamento almeno di 10 mesi.
Il Dolcetto di Diano d’Alba o Diano d’Alba, già DOC dal 1974, è stato riconosciuto DOCG nel 2010; la nuova denominazione valorizza la peculiarità del territorio di Diano, da sempre legato a questo vitigno.
Il vino si presenta con un bellissimo colore porpora, intensi profumi di frutta rossa e una fresca bevibilità. Molto versatile in abbinamento, è considerato da sempre il miglior vino da tutto pasto.