DOC riconosciuta con Decreto 04/10/2011 – GU 20/10/2011. Modifica con DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende l’intero territorio amministrativo delle province di Brindisi, Lecce e Taranto.
Per i vini Negroamaro di Terra d’Otranto è ammessa la menzione Vigna, seguita dal toponimo.
Resa: max. 11 t/ha.
Epoca migliore per il consumo: Rosati mediamente 1-2 anni, Rossi 3-5.
Altra tipologia - Riserva: Rosso, con titolo alcolometrico minimo di 13% e affinamento almeno di 25 mesi.
| Vini e vitigni | Altre tipologie | Alcol | Affinamento |
|---|---|---|---|
| ROSSO negroamaro min. 90% |
12.5 | 2 | |
| ROSATO stessi del Rosso |
FRIZZANTE SPUMANTE |
12 11.5 11.5 |
2 |
Questa nuova denominazione è nata per dare ulteriore risalto al principe dei vitigni salentini, il negroamaro, declinato in diverse versioni di Rosato, dal classico fermo al brioso Frizzante e al promettente Spumante ottenuto con i metodi Charmat e Classico, tutte dotate di grande versatilità a tavola.
Il Rosso coniuga mirabilmente potenza ed eleganza e si sposa bene con agnello e capretto con le patate al forno, straccetti di asino al ragù e fagiano al forno.