DOC riconosciuta con Decreto 08/02/2006 – GU 20/02/2006. Modifica con DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende il comune di Salaparuta in provincia di Trapani.
Vitigni: oltre a quelli indicati in tabella, per tutti i vini, l’utilizzo della restante percentuale di vitigni prevede quelli a bacca di colore analogo, idonei alla coltivazione in Sicilia, non aromatici, con esclusione, per i vini bianchi, del trebbiano toscano.
Epoca migliore per il consumo: Bianchi e Rosati mediamente 1 anno, Rossi 1-3, Riserva 4-5.
Altra tipologia - Riserva: Rosso, Cabernet sauvignon, Merlot, Nero d’Avola e Syrah, con resa max. 11 t/ha, titolo alcolometrico minimo di 14% e affinamento almeno di 24 mesi.
| Vini e vitigni | Resa | Alcol |
|---|---|---|
| BIANCO catarratto min. 60% |
13 | 12 |
| CATARRATTO catarratto min. 85% |
13 | 12 |
| CHARDONNAY chardonnay min. 85% |
11 | 13 |
| GRILLO grillo min. 85% |
12 | 12 |
| INZOLIA inzolia min. 85% |
12 | 11.5 |
| ROSSO nero d’Avola min. 65% |
13 | 12.5 |
| NOVELLO nero d’Avola min. 50%; merlot min. 20% |
13 | 11.5 |
| CABERNET SAUVIGNON cabernet sauvignon min. 85% |
11 | 13 |
| MERLOT merlot min. 85% |
11 | 13 |
| NERO D’AVOLA nero d’Avola min. 85% |
12 | 13 |
| SYRAH syrah min. 85% |
11 | 13 |
Salaparuta è una denominazione presente in un’area ad alto potenziale qualitativo, estesa su 225 ettari di vigne e coinvolge 119 produttori iscritti all’Albo comunale vitivinicolo.
Le forme di allevamento autorizzate sono soprattutto a controspalliera e ad alberello.
Tra i vini bianchi, sono interessanti alcune espressioni di catarratto e grillo, da provare con cous cous e spaghetti con bottarga di tonno.
Avvolgenti e non troppo tannici, i vini rossi elaborati da nero d’Avola possono abbinarsi molto bene con carni alla brace e arrosti di carni rosse, oltre che con zuppe di pesce anche speziate e tonno scottato con sesamo.