DOC riconosciuta con Decreto 04/08/1997 – GU 02/09/1997. Modifica con DM 30/11/2011 – GU 20/11/2011. DM 12/07/2013. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende i comuni di Conca della Campania, Galluccio, Mignano Monte Lungo, Piccilli, Rocca d’Evandro e Tora, in provincia di Caserta.
Per i vini Galluccio è ammessa la menzione Vigna, seguita dal toponimo.
Epoca migliore per il consumo: Bianchi e Rosati mediamente 1 anno, Rossi 1-2.
| Vini e vitigni | Resa | Alcol | Affinamento |
|---|---|---|---|
| BIANCO falanghina min. 70% |
12 | 11 | |
| ROSSO aglianico min. 70% |
11 | 11.5 | 7 |
| ROSSO RISERVA stessi del Rosso |
11 | 12 | 24 |
| ROSATO stessi del Rosso |
11 | 11 |
La denominazione Galluccio nasce tra le colline del gruppo vulcanico di Roccamonfina e per ora non presenta elementi di spicco, ma alla luce delle attuali potenzialità potrebbe dare buoni risultati.
Negli ultimi anni, grazie al lavoro svolto da alcune aziende pilota, nella provincia di Caserta si sta strutturando un sistema integrato con al centro i vigneti, con l’obiettivo di risanare alcune aree in precedenza oggetto di degrado agricolo e forestale e di recuperare antichi vitigni, tra i quali il pallagrello e il casavecchia, coltivati in aree omogenee con una produzione limitata.