DOC riconosciuta con Decreto 24/05/1996 – GU 06/06/1996. Modifica con DM 04/07/2005 – GU 12/07/2005. DM 06/06/2011 – GU 22/11/2011. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende i comuni di Bivongi, Camini, Caulonia, Monasterace, Pazzano, Placanica, Riace, Stignano e Stilo, in provincia di Reggio Calabria, Guardavalle in quella di Catanzaro.
Affinamento: immesso al consumo non prima del mese di gennaio dell’anno successivo a quello della vendemmia.
Epoca migliore per il consumo: Bianchi e Rosati mediamente 1 anno, Rossi 2-4.
Altra tipologia - Riserva: Rosso, con affinamento minimo di 24 mesi.
| Vini e vitigni | Resa | Alcol |
|---|---|---|
| BIANCO greco bianco, guardavalle e mantonico bianco, da soli o congiuntamente, 30-50%; malvasia bianca e ansonica, da soli o congiuntamente, 30-50%; ammessi altri a bacca bianca max. 30% |
13 | 10.5 |
| ROSSO gaglioppo (e suoi sinonimi) e greco nero, da soli o congiuntamente, 30-50%; nocera, calabrese e castiglione, da soli o congiuntamente, 30-50%; ammessi altri a bacca nera max. 10% e a bacca bianca max. 15% |
12 | 12 |
| RISERVA stessi del Rosso |
12 | 12.5 |
| NOVELLO stessi del Rosso |
12 | 12 |
| ROSATO stessi del Rosso |
12 | 11.5 |
La zona di produzione della denominazione Bivongi è situata in una zona dove, guardando il mare, si intravedono i fondali nei quali sono stati ritrovati i famosi Bronzi di Riace.
I vini di questa denominazione non hanno ancora espresso tutto il loro potenziale. Ottenuti da numerosi vitigni tradizionali, sono sempre stati molto apprezzati localmente, ma ora ci si aspetta una loro affermazione su vasta scala.
Il Rosso si presenta con una veste rubino, profumi fruttati e floreali e buona struttura, ed è da abbinare con pollame alla cacciatora, capretto e agnello al forno, formaggi semistagionati.
Il Bianco è prodotto in piccole quantità ed è dotato di una buona nota alcolica, che gioca un ruolo decisivo negli abbinamenti con i ricchi piatti della cucina dell’entroterra.