Esino

DOC riconosciuta con DM 11/09/1995 – GU 04/10/1995. Modifica con DM 28/05/2009 – GU 13/06/2009. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 26/11/2013. DM 07/03/2014.

 

Zona di produzione: comprende la provincia di Ancona e i comuni di Apiro, Camerino, Castelraimondo, Cingoli, Esanatoglia, Gagliole, Matelica e Pioraco, in quella di Macerata.

Epoca migliore per il consumo: Bianchi mediamente 1 anno, Rossi 1-2. 

Altre tipologie
Frizzante: Bianco, con titolo alcolometrico minimo di 9.5%.
Novello: Rosso, ottenuto almeno con il 30% di macerazione carbonica e titolo alcolometrico minimo di 11%.

Vini e vitigniResaAlcol
BIANCO
verdicchio bianco min. 50%
15 10.5
ROSSO
sangiovese e/o montepulciano min. 60%
14 10.5

L’area di produzione di questa denominazione, creata per valorizzare alcuni vini con caratteristiche sensoriali molto variegate, è molto ampia. Nonostante ci sia ancora molto da lavorare, i risultati sono confortanti e i vini prodotti, pur non evidenziando caratteristiche di particolare personalità, sono gradevoli e di buon livello qualitativo.

Vini da gustare in gioventù, presentano doti di freschezza, fragranza e delicata morbidezza.
Nel caso del Rosso, la componente tannica poco accentuata è accompagnata da una buona struttura, piuttosto debole invece nel Bianco.
Il Bianco si abbina molto bene con antipasti di frutti di mare, spaghetti alle vongole e nasello alla marchigiana, mentre il Rosso valorizza le caratteristiche di una buona porchetta all’ascolana e del pecorino fresco.

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