DOC riconosciuta con DPR 20/09/1973, sostituito dal DM 31/07/1993 e successivo DM 06/08/2009 – GU 26/08/2009. Modifica con DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende i comuni di Albettone, Alonte, Altavilla Vicentina, Arcugnano, Barbarano Vicentino, Brendola, Castegnero, Grancona, Mossano, Nanto, Orgiano, San Germano dei Berici, Sovizzo, Villaga, Zovencedo, e parte di quelli di Asigliano Veneto, Campiglia dei Berici, Creazzo, Longare, Lonigo, Montebello Vicentino, Montecchio Maggiore, Montegalda, Montegaldella, Monteviale, Sarego, Sossano e Vicenza, in provincia di Vicenza.
Sottozona Barbarano: comprende in parte i comuni di Barbarano Vicentino, Castegnero, Longare, Mossano, Nanto e Villaga.
Epoca migliore per il consumo: Bianchi mediamente 1 anno, Rossi 2-4.
Altra tipologia - Spumante, nelle versioni Extra brut, Extra dry, Dry e Demi-sec.
| Vini e vitigni | Altre tipologie | Resa | Alcol | Affinamento |
|---|---|---|---|---|
| BIANCO garganega min. 50% |
FRIZZANTE SPUMANTE PASSITO |
10.5 10.5 11.5 11.5+2.5 |
10 |
|
| CHARDONNAY chardonnay min. 85% |
13 | 11 | ||
| GARGANEGO/A garganega min. 85% |
14 | 11 | ||
| MANZONI BIANCO manzoni bianco min. 85% |
12 | 11 | ||
| PINOT GRIGIO pinot grigio min. 85% |
12 | 11 | ||
| SAUVIGNON sauvignon min. 85% |
12 | 11 | ||
| TAI friulano min. 85% |
12 | 11 | ||
| ROSSO merlot min. 50% |
NOVELLO RISERVA |
11 11 12.5 |
24 |
|
| CABERNET cabernet franc e/o cabernet sauvignon e/o carmenère |
RISERVA |
12 |
11 12 |
24 |
| CABERNET FRANC cabernet franc min. 85% |
RISERVA |
12 |
11 12 |
24 |
| CABERNET SAUVIGNON cabernet sauvignon min. 85% |
RISERVA |
12 |
11 12.5 |
24 |
| CARMENÈRE carmenère min. 85% |
RISERVA |
12 |
11 12 |
24 |
| MERLOT merlot min. 85% |
RISERVA |
13 |
11 12.5 |
24 |
| PINOT NERO pinot nero min. 85% |
12 | 11 | ||
| TAI ROSSO tocai (tai) rosso min. 85% |
RISERVA SPUMANTE |
12 |
11 12 11 |
24 |
| SPUMANTE METODO CLASSICO chardonnay min. 50%; pinot bianco e/o pinot nero max. 50% |
11 | |||
| SPUMANTE ROSATO o ROSÉ metodo Classico chardonnay min. 50%; pinot bianco e/o pinot nero max. 50% |
11 | |||
| Sottozona Barbarano | Altre tipologie | Resa | Alcol | Affinamento |
| BARBARANO ROSSO o BARBARANO tocai (tai) rosso |
RISERVA SPUMANTE |
12 |
11 13 11.5 |
24 |
Il vitigno caratteristico di questo territorio è il tai rosso, da cui si ottiene l’omonimo vino che nella zona di più antica origine, tra le colline di Barbarano Vicentino, prende il nome di Barbarano.
Il tai rosso è coltivato in terreni forti e profondi. Uno studio di zonazione ha evidenziato due aree vocate che riflettono nei vini la loro unicità: il Tai Rosso di Barbarano è equilibrato, con note di spezie e lampone, il Tai Rosso di Lonigo, sempre equilibrato, presenta una maggiore freschezza, dovuta a una maturazione più precoce delle uve. Il colore è rosso rubino non molto intenso, il profumo esprime ricordi di ribes, lampone e rosa rossa, il sapore è gradevole e dotato di buona persistenza aromatica. Un vino da abbinare, per esempio, con il prosciutto crudo Veneto Berico Euganeo e l’immancabile polenta e baccalà, smentendo la convinzione che con un piatto a base di pesce si debba sempre servire un vino bianco.
Il vitigno più diffuso in questa zona è la garganega, seguita dal merlot, che negli ultimi anni ha visto espandere la propria produzione, superando il tai rosso.
I vini bianchi presentano in genere un colore giallo paglierino piuttosto tenue con riflessi verdolini, profumi fragranti abbastanza intensi, più floreali o fruttati secondo il vitigno, un assaggio fresco e dotato di adeguata morbidezza, da abbinare con trota alle mandorle, spiedini di seppie e gamberi e coniglio alle verdure.
I vini rossi sono mediamente più strutturati, con una discreta predisposizione a qualche anno di affinamento, che contribuisce a far virare il colore dal rubino intenso ai toni più pacati del granato e ad arricchire il bouquet con profumi di confetture e spezie. Questi vini si abbinano molto bene con zuppa di trippa, risotto con le quaglie, carni alla brace e formaggi mediamente stagionati.