DOC riconosciuta con Decreto 04/09/2000. Sostituito dal Decreto 02/11/2006 – GU 16/11/2006. Modifica con DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende i comuni di Albaredo d’Adige, Arcole, Belfiore, Cologna Veneta, Veronella, Zevio, Zimella, e in parte quelli di Caldiero, Colognola ai Colli, Lavagno, Monteforte d’Alpone, Pressana, Roveredo di Guà, San Bonifacio, San Martino Buon Albergo, Soave e Vago, in provincia di Verona; i comuni di Alonte, Lonigo, Orgiano, Sarego e Sossano, in provincia di Vicenza.
Epoca migliore per il consumo: Bianchi mediamente 1-2 anni, Rossi 2-4.
Altra tipologia - Spumante, nelle versioni Extra brut, Brut, Extra dry, Dry, Abboccato e Dolce.
| Vini e vitigni | Altre tipologie | Resa | Alcol | Affinamento |
|---|---|---|---|---|
| BIANCO garganega min. 50%; ammessi altri max. 50% |
FRIZZANTE SPUMANTE PASSITO |
10.5 10.5 11 14.5 |
4 12 |
|
| CHARDONNAY chardonnay min. 85% |
FRIZZANTE |
14 |
11 10.5 |
|
| GARGANEGA garganega min. 85% |
VENDEMMIA TARDIVA |
16 12 |
10.5 12.5 |
12 |
| PINOT BIANCO pinot bianco min. 85% |
13 | 11 | ||
| PINOT GRIGIO pinot grigio min. 85% |
13 | 11 | ||
| SAUVIGNON sauvignon min. 85% |
14 | 11 | ||
| ROSSO merlot min. 50%; ammessi altri max. 50% |
FRIZZANTE NOVELLO RISERVA |
12 |
11 11 11 12 |
24 |
| ROSATO merlot min. 50%; ammessi altri max. 50% |
FRIZZANTE NOVELLO |
10.5 10.5 11 |
||
| NERO merlot min. 50%; ammessi altri max. 50% |
12 | 13.5 | 12 | |
| CABERNET cabernet franc e/o cabernet sauvignon e/o carmenère min. 85% |
RISERVA |
14 12 |
11.5 12 |
24 |
| CABERNET SAUVIGNON cabernet sauvignon min. 85% |
RISERVA |
14 12 |
11.5 12 |
24 |
| CARMENÈRE carmenère min. 85% |
RISERVA |
14 |
11.5 12 |
n.d. |
| MERLOT merlot min. 85% |
RISERVA |
15 12 |
11.5 12 |
24 |
Più di 2500 ettari di vigneto, 1500 imprese viticole e 21 amministrazioni comunali, fanno della denominazione Arcole una delle zone più interessanti per definire nuovi obiettivi produttivi nell’ambito delle qualificate produzioni enologiche del Veneto. Questa importante realtà è sul mercato da anni ed è in costante espansione, anche grazie all’interessante e ultimato progetto di zonazione.
Nella parte sud-occidentale i terreni sono prevalentemente sabbioso-argillosi e profondi, e marcano in maniera inequivocabile i vini della zona, tali da essere definiti ‘vini delle sabbie’, come sono conosciuti i bianchi di Arcole. Nota alcolica moderata, freschezza e buona sapidità, profumi tenui ed eleganti, sono i tratti distintivi di vini monovarietali adatti al consumo quotidiano, come Pinot bianco, Pinot grigio, Chardonnay e Garganega.
In terreni di natura fortemente argillosa e molto ricchi di scheletro, più vicini ai Colli Berici, i vitigni bordolesi danno vini di grande carattere, come il Merlot e i Cabernet, il Carmenère e il Nero d’Arcole. Quest’ultimo, ottenuto con un taglio bordolese sposato al metodo veneto dell’appassimento, propone un colore rubino compatto e libera profumi di frutti di bosco maturi, speziati e balsamici, un assaggio potente e pieno ma elegante, con tannini ben disegnati e un lungo ricordo di ciliegie mature e cioccolato. Un vino da provare con il filetto al pepe.