DOCG riconosciuta con Decreto 17/07/2009 – GU 28/07/2009. Modifica con DM 20/09/2010 – GU 04/10/2010. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende il territorio collinare dei comuni di Cison di Valmarino, Colle Umberto, Conegliano, Farra di Soligo, Follina, Miane, Pieve di Soligo, Refrontolo, San Pietro di Feletto, San Vendemiano, Susegana, Tarzo, Valdobbiadene, Vidor e Vittorio Veneto, in provincia di Treviso.
Sottozona Superiore di Cartizze: comprende il territorio delle frazioni di San Pietro di Barbozza, Santo Stefano e Saccol, denominato Cartizze, del comune di Valdobbiadene, in provincia di Treviso.
È consentita la menzione Rive, seguita dal nome del comune (12 ammessi) o frazione (31 ammesse).
La zona di produzione delle uve delle varietà pinot bianco, pinot nero, pinot grigio e chardonnay comprende i comuni di Asolo, Borso del Grappa, Caerano di San Marco, Cappella Maggiore, Castelcucco, Cavaso del Tomba, Cison di Valmarino, Colle Umberto, Conegliano, Cordignano, Cornuda, Crespano del Grappa, Crocetta del Montello, Farra di Soligo, Follina, Fonte, Fregona, Giavera del Montello, Maser, Miane, Monfumo, Montebelluna, Nervesa della Battaglia, Paderno del Grappa, Pederobba, Pieve di Soligo, Possagno, Refrontolo, Revine Lago, San Fior, San Pietro di Feletto, San Vendemiano, San Zenone degli Ezzelini, Sarmede, Segusino, Susegana, Tarzo, Valdobbiadene, Vidor, Vittorio Veneto e Volpago del Montello, in provincia di Treviso.
Resa: max. 13.5 t/ha; 13 per i vini Conegliano Valdobbiadene-Prosecco Spumante Superiore designati con la menzione Rive e 12 per il Superiore di Cartizze.
Vitigni: glera; ammessi verdiso, bianchetta trevigiana, perera, glera lunga, da soli o congiuntamente, max. 15%. Nella elaborazione dello Spumante, è consentita la tradizionale pratica correttiva con vini ottenuti dalla vinificazione di uve pinot bianco e/o pinot grigio e/o pinot nero e/o chardonnay max. 15%.
Epoca migliore per il consumo: mediamente 1-2 anni.
Altre tipologie
Frizzante: da Secco ad Amabile, ottenuto tradizionalmente – possibile la presenza di velatura –, con indicazione obbligatoria in etichetta rifermentazione in bottiglia.
Spumante: tutte le tipologie ammesse dalla normativa vigente, con esclusione di Extra brut e Dolce.
| Vini | Alcol |
|---|---|
| CONEGLIANO VALDOBBIADENE-PROSECCO | 10.5 |
| CONEGLIANO VALDOBBIADENE-PROSECCO FRIZZANTE | 10.5 |
| CONEGLIANO VALDOBBIADENE-PROSECCO SPUMANTE SUPERIORE | 11 |
| Sottozona | Alcol |
| SUPERIORE DI CARTIZZE Spumante ottenuto nella tradizionale sottozona |
11.5 |
Il Conegliano Valdobbiadene-Prosecco è uno dei simboli dell’enologia della nostra penisola. Per l’area storica di produzione del Prosecco il passaggio a DOCG è stato complesso, ma proprio in occasione dei 40 anni della denominazione si è festeggiato il nuovo traguardo. Oggi, il principale obiettivo è quello di valorizzare gli elementi di identità della zona, lasciando ai singoli produttori la possibilità di esprimere le differenze che rendono così interessante questa denominazione.
Lungo la Strada del Prosecco, inaugurata nel 1996, che si snoda per una cinquantina di chilometri tra vigneti impiantati ad altitudini comprese tra 50 e 500 metri, si incontrano dolci declivi e piccoli sottosistemi pedoclimatici che permettono alla glera di dare risultati impensabili in altre zone, nelle quali perde tutta la sua aromatica freschezza.
Alla fine si arriva a San Pietro di Barbozza, dove il perfetto equilibrio climatico garantisce alti livelli qualitativi nella ristretta area del Cartizze.
Le uve sono raccolte tardi, a maturazione completa, quando sono più ricche di aromi e sapori.
La glera è il vitigno principe e a volte sfrutta la buona acidità e sapidità del verdiso per offrire vini più equilibrati, soprattutto nelle annate calde e con le esposizioni più favorevoli. Giallo verdolino e nervoso nei climi più freddi, più suadente se ottenuto dai grappoli delle esposizioni più assolate, il vino esprime profumi floreali e di grande eleganza alla destra del fiume Soligo, maggiore struttura e persistenza aromatica alla sua sinistra.
Tipologie diverse, una caratteristica comune: la piacevole e discreta aromaticità di questo vitigno.
Lo Spumante è il prodotto più rappresentativo e i suoi profumi di pera, mela, agrumi e leggere sfumature floreali e vegetali, più ricchi nei migliori Cartizze, invitano ad apprezzarne la moderata struttura, la grande freschezza e le bollicine vivaci che solleticano il palato in modo malizioso. Il perlage fine e gentilmente persistente contribuisce a dare vivacità al colore, un giallo paglierino tenue con riflessi verdolini che ne dichiarano la giovane età.
Ideale come aperitivo, un bicchiere di Conegliano Valdobbiadene-Prosecco – più classico e morbido l’Extra dry, più secco e moderno il Brut – è adatto per accompagnare carpaccio di spigola e tartare di salmone, torte agli ortaggi, linguine alle triglie e orata al forno, o addirittura, come in uso nella zona di produzione, a tutto pasto.
La tipologia Amabile, più morbida, si può abbinare perfettamente con la torta mimosa e pasticcini alla crema.