DOC riconosciuta con Decreto 03/08/2010 – GU 18/08/2010. Modifica con DM 03/11/2010 – GU 17/11/2010. DM 30/11/2011 – GU 20/12/2011. DM 07/03/2014.
Zona di produzione: comprende la fascia collinare dei territori a sud della Via Emilia dei comuni di Broni, Canneto Pavese, Castana, Cigognola, Montescano, Pietra de’ Giorgi e Stradella, in provincia di Pavia.
Resa: max. 10.5 t/ha.
Vitigni: barbera 25-65%; croatina 25-65%; ammessi uva rara e/o ughetta (vespolina) max. 45%.
Titolo alcolometrico minimo: 12%.
Affinamento: minimo 6 mesi.
Epoca migliore per il consumo: mediamente 1-4 anni.
Altra tipologia - Frizzante, con titolo alcolometrico minimo di 12%, di cui almeno 11.5% svolto.
Il nome è un po’ aggressivo, ma il Buttafuoco è un vino gradevole soprattutto dopo un discreto affinamento, quando mette in mostra una buona struttura e una componente alcolica che creano un felice abbinamento, per esempio, con la trippa e la cassoeula. La versione più giovane è perfetta con taglieri di salumi assortiti.