Sinonimi: nascu, nuscu, ogu de arrana, resu.
Cenni storici: è uno dei vitigni più antichi della Sardegna, probabilmente autoctono, ma secondo alcuni autori di origine romana; è stato citato da Moris nel 1837, come un vitigno dal quale si produce un omonimo vino dalle caratteristiche eccellenti.
Zone di coltivazione: questo vitigno è diffuso solo in alcune zone della Sardegna, prevalentemente nel Campidano di Cagliari, coltivato su una superficie di poco superiore ai 100 ettari.
Caratteristiche: foglia media, orbicolare, pentalobata, con pagina superiore glabra e inferiore appena tomentosa; grappolo medio, semi-spargolo, cilindro-conico, spesso alato e piramidale; acino medio, rotondo o sub-rotondo, con buccia mediamente pruinosa, sottile, quasi tenera e di colore giallo dorato, spesso con screziature brune.
Maturazione: metà settembre.
Produttività : buona, non sempre costante.
Vigoria: media.