Sinonimi: monaca, mora di Spagna, niedda mora, pansale nieddu, pascali.
Cenni storici: si suppone che il vitigno, già citato dall’Acerbi nel 1825 con il nome di monaca, sia stato introdotto nell’Isola dalla Spagna, con il nome uva mora, anche per l’analogia con la varietà iberica morillo, peraltro non ben identificata; per questo, alcuni autori sono più propensi per un’origine autoctona.
Zone di coltivazione: questo vitigno è diffuso in Sardegna, soprattutto nelle province di Cagliari e Oristano.
Caratteristiche: foglia media, orbicolare, pentalobata, pagina superiore di colore verde chiaro; pagina inferiore mediamente tomentosa; grappolo grande, allungato, cilindro-conico, spesso alato e piramidale, semi-spargolo; acino di media grandezza, rotondo, con buccia consistente, mediamente pruinosa e di colore nero.
Maturazione: fine settembre.
Produttività : elevata e costante.
Vigoria: media.