Sinonimi: dolcetta nera, nibiò, ormeasco, uva di Roccagrimalda.
Cenni storici: questo vitigno ha origini incerte, anche se tutto fa supporre sia nato nell’Alto Monferrato (Acqui), si sia diffuso prima nelle Langhe e successivamente in Liguria e nell’Oltrepò Pavese. Una prima citazione scientifica sul dosset o dolcetto si trova nel testo Istituzioni sulla coltivazione della vite e sulla migliore conservazione dei vini, scritto dal Conte Nuvolone nel 1799.
Zone di coltivazione: questo vitigno è largamente diffuso nelle aree collinari del Piemonte e più limitatamente nelle regioni vicine.
Caratteristiche: foglia medio-piccola, pentagonale, pentalobata, rossa vicino al picciolo, pagina superiore glabra, liscia, di colore verde cupo con sfumature rosse agli orli; grappolo medio-lungo, piuttosto spargolo, piramidale, alato; acino di media grandezza, sferico, con buccia molto pruinosa, sottile e di colore nero-blu.
Maturazione: seconda metà di settembre.
Produttività : buona ma incostante.
Vigoria: da modesta a media.