Sinonimi: bovaleddu, bovale piticcu, cardinissia, muristellu, muristeddu.
Cenni storici: vitigno di origine incerta, probabilmente autoctono della Sardegna; indagini molecolari compiute in questi ultimi anni hanno rivelato una stretta parentela con la vite selvatica – Vitis vinifera sylvestris –, che porta a ipotizzare l’Isola quale centro secondario di domesticazione.
Zone di coltivazione: questo vitigno è diffuso in Sardegna.
Caratteristiche: foglia medio-piccola, pentalobata, in qualche caso trilobata, con pagina superiore leggermente tomentosa e pagina inferiore mediamente setolosa; grappolo di media grandezza, conico o cilindro-conico; acino medio, ellissoidale e con buccia di colore blu-nerastro.
Maturazione: fine settembre.
Produttività : media.
Vigoria: media.