Sinonimi: balsamea o balsamina nera, martellana, oriola, rairone.
Cenni storici: questo vitigno ha avuto probabilmente origine sulle colline novaresi e vercellesi, dove si coltiva da moltissimo tempo. È stato identificato e descritto dal di Rovasenda nel suo Saggio di una ampelografia universale, nel quale è definito uva rara del Vogherese, che avalla anche una definizione locale dialettale già citata alla fine del XVIII secolo.
Zone di coltivazione: questo vitigno è diffuso in alcune zone piemontesi e nell’Oltrepò Pavese.
Caratteristiche: foglia media, pentagonale, pentalobata, pagina superiore glabra; grappolo di grandezza media, allungato, conico, alato, piuttosto spargolo; acino medio o medio-grande, tondeggiante, regolare, con buccia pruinosa, abbastanza consistente e di colore blu scuro, quasi nero.
Maturazione: primi di ottobre.
Produttività : discreta ma incostante.
Vigoria: media o buona.