Sinonimi: in passato perricone nero; oggi noto come perricone nel Palermitano e pignatello nel Trapanese.
Cenni storici: questo vitigno ha origini incerte, anche se è coltivato nella Sicilia occidentale da tempi immemorabili.
Zone di coltivazione: è diffuso in Sicilia, ma esistono piccole coltivazioni anche sulle pendici del Vesuvio.
Caratteristiche: foglia media, pentagonale, trilobata, in pochi casi pentalobata, pagina superiore glabra, liscia, di colore verde scuro; grappolo medio, conico-piramidale, talvolta allungato, compatto, con un’ala pronunciata; acino medio, sferico, con buccia molto pruinosa, spessa, coriacea e di colore blu-nero.
Maturazione: seconda metà di settembre.
Produttività : media e costante.
Vigoria: ottima.