Sinonimi: groppel, nosiola gentile, nusiola, spargelen; erroneamente chiamata anche dall’occhio bianco, durella, durello.
Cenni storici: non esistono citazioni storiche né notizie certe sulle origini di questo vitigno, anche se si ritiene che sia diffuso in Trentino per lo meno dagli inizi del XIX secolo. Certamente è il vitigno a bacca bianca coltivato da più tempo in provincia di Trento, e ha preceduto di decenni l’arrivo dei più famosi vitigni francesi e tedeschi. La tradizione attribuisce l’etimologia del nome alla somiglianza del colore della buccia e della forma degli acini a quelli delle nocciole.
Zone di coltivazione: questo vitigno è diffuso in Trentino nella Valle dei Laghi, in Val di Cembra e nella Valle del Sarca, oltre che in Veneto.
Caratteristiche: foglia medio-piccola, pentagonale, trilobata, pagina superiore glabra; grappolo medio, compatto, allungato, cilindrico, un po’ sottile e talvolta alato; acino medio, sferoidale, regolare, con buccia pruinosa e di colore giallo-verdastro, a volte dorato.
Maturazione: da fine settembre ai primi di ottobre.
Produttività : abbondante ma irregolare.
Vigoria: media.